Nato a Firenze nel 1963, qui si laurea alla facoltà di Architettura.
Fin da bambino si scopre in lui la passione per il disegno e l’illustrazione, unitamente alla fotografia, affascinato dai reportage che il padre realizza fra gli anni Sessanta e Settanta in varie parti del mondo. 
Nel 1995 si trasferisce per alcuni mesi in Argentina dove realizza un progetto fotografico per il quale affronterà un lungo viaggio all’interno del paese sudamericano. Rientrato in Italia, alterna la professione di architetto a quella di fotografo e illustratore, e nel 1999 si trasferisce nel Chianti fiorentino, iniziando una collaborazione con gli enti locali per un programma di documentazione fotografica del territorio e avviare corsi formativi di fotografia e di educazione all’immagine. 
Dedicandosi ad alcuni progetti di illustrazione editoriale, entra in contatto con la Compagnia Arca Azzurra Teatro e cura la grafica pubblicitaria di alcuni spettacoli, in collaborazione con il drammaturgo Ugo Chiti.
È autore dei disegni per lo spettacolo “Il sangue e l’erba”, un progetto di Massimo Salvianti sulla strage di Pratale (Titivillus, 2012).