Descrizione
L’indagine storica e iconografica dei due stemmi di Castellina in Chianti, nel lavoro di ricerca di Barbara Gelli. Un’analisi accurata che riesce a far luce sull’origine dello stemma attuale e nel contempo a riconoscere come fallace la tradizione araldica che attribuiva alla comunità di Castellina una branca azzurra di leone che afferra delle chiavi, sormontata da una sella.
Non è facile dire perché, a un certo punto, gli emblemi chiantigiani si imbizzarriscono e a Castellina viene attribuito un blasone diverso e sbagliato. Barbara Gelli prova a seguire proprio questa storia di equivoci ed errori, indicativa della vischiosità identitaria di questi territori, ma anche dei cambiamenti storici alla vigilia del transito di questa terra nell’ambito amministrativo di Siena. Il nuovo Stato unitario si manifesta così anche nei simboli araldici, da una parte rievocando e costruendo le identità antiche, dall’altro negandole scomponendo le comunità di una subregione e amputandole del cordone ombelicale che le legava alle antiche dominanti.