Descrizione
Lo scrigno dei ricordi era un cofanetto rettangolare di colore rosso porpora, il colore preferito da mio padre. Sulle pareti aveva una decorazione floreale color oro. Sul coperchio era dipinta l’immagine di due bambini vestiti alla moda del primo Novecento: lui con una casacca alla marinara, lei con un vestito rosso e bianco tutto fiocchi e merletti. I due fanciulli sorridevano abbracciati. Per me fu come vedere il suo ritratto da bambino insieme a qualche fidanzatina dei tempi andati.
All’interno lo scrigno, rivestito di morbido velluto, conteneva alcuni miei ricordi, che mio padre aveva raccolto con cura, senza dirmelo, fino ai suoi ultimi anni.
Attraverso gli oggetti, le lettere, le note ritrovati fortuitamente in questa capsula del tempo, l’autrice riscopre i momenti più significativi della sua vita, dei suoi affetti, delle sue vicende personali e familiari viste dal punto di vista di un padre affettuoso quanto riservato.