Descrizione
Il volume si propone di tratteggiare la vita senese del Rinascimento, quasi come in un ideale percorso attraverso la città, in cui la dimensione politica compare solo lontanamente quale sfondo di un affresco connotato dagli aspetti “umani” dei protagonisti.
La Repubblica viene, quindi, inquadrata come Respublica, nella sua quotidianità, nella sua vita comune, nella sua dimensione urbanistico-architettonica e religiosa, mentre i protagonisti abbandonano il ruolo di personaggi per assumere i tratti delle persone, con quelle tipicità umane e sentimentali proprie degli individui.
Un grande cantiere aperto, quello della Siena del Rinascimento, in cui Pio II, Pio III, i Piccolomini, i Petrucci, i Borghesi, i Bellanti e le più eminenti figure del Monte dei Nove e della politica cittadina si sono alternate e succedute con i loro vizi e le loro virtù e su cui l’autore offre aspetti inediti e una lettura nuova.
Un cenno, infine, merita il capitolo Siena Oltrarno, in cui il Gattoni di Torrealta propone una lettura comparata di come Siena emerge dalle opere di due illustri fiorentini, quali Dante e Machiavelli.