Descrizione
Alla carta o al vento… Dopo aver regalato al vento per tanti anni fiumi di parole e di versi con l’improvvisazione teatrale e la poesia estemporanea in ottava rima a un certo punto a Francesco Burroni è venuto voglia di fermare sulla carta stampata qualche testo. Comincia quasi per gioco, nel 2005, durante una cena in Contrada, quando scrive il suo primo sonetto.