Descrizione
Poemetto estatico? Perché estatico? Dizionario alla mano, estatico significa “Caratterizzato da estasi”. Tralasciando il significato puramente religioso del termine, estasi vuol dire: “Rapimento della mente e dei sensi, stato di esaltazione e di allontanamento dalla realtà”. Qui in realtà siamo molto lontani dalla realtà: siamo in quella stagione dolce e terribile che si chiama infanzia. Siamo in un “altrove”, come direbbero i poeti fatti e rifiniti. Tuttavia, per semplice assonanza, l’aggettivo estatico rammenta l’estate. L’estate è bella sempre e in ogni luogo, ma l’estasi estiva si raggiunge solo al Passo della Futa, per la precisione alla Traversa, paesino più o meno ridente dell’alto Mugello. Nel suo iper-piccolo, la Bibeide è un po’ come Pian della Tortilla. Vi si narra quel che si narra. Cose minute, minuscole, microscopiche, infime, infinitesimali, che però sono i nervi e il sangue della vita – delle vite – di un gruppo di amici.