Descrizione
Anche Dante Alighieri rimase particolarmente colpito da Monteriggioni tanto da citarla nel XXXI Canto dell’Inferno.
Le “torri cimate” che nel corso dei secoli hanno subito molti cambiamenti, fino ad arrivare a vederle così come sono ora, oltre a essere conosciute in tutto il mondo, hanno rivestito un ruolo fondamentale nelle battaglie che fin dal Medioevo contraddistinsero la storia locale.
I sanguinosi conflitti che coinvolsero i senesi e il lungo e tormentoso assedio dei fiorentini segnarono le tappe fondamentali della storia di Monteriggioni che, nel corso dei secoli, ha cercato sempre di contraddistinguersi e ritagliarsi una propria identità. Fino ad arrivare al XX secolo, quando la crescita e lo sviluppo industriale hanno dato all’intero comune un ruolo da protagonista e un volto nuovo – sociale, economico, culturale – costituendo un vero e proprio punto di svolta.